CONFCOMMERCIO LOMBARDIA: CARO ENERGIA, ALLARME ANCHE PER IL TERZIARIO

L’aumento esponenziale del costo delle forniture energetiche rischia di abbattersi sulle imprese come un nuovo lockdown e di mettere seriamente a rischio la ripresa. Per questo condividiamo e rilanciamo l’appello dell’assessore allo Sviluppo Economico di regione Lombardia Guido Guidesi affinché intervengano urgentemente sia il Governo sia l’Europa“: così il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti.

Le imprese lombarde del commercio, dei servizi, del turismo, dei trasporti, della logistica – prosegue Massoletti si stanno rialzando da un lungo periodo di grande difficoltà; la Lombardia, anche grazie ad una copertura vaccinale da primato e alla conseguente ripresa delle attività, è tra le Regioni che trainano la ripresa nazionale con un incremento del Pil previsto al 6,4%, sopra la media del Paese. Il colpo inferto dal caro energia rischia di abbattersi qui in maniera ancora più devastante che altrove“.

La situazione è molto delicata; le nostre imprese, i nostri imprenditori, ce la stanno mettendo tutta per rimettere in moto il motore economico e tornare a produrre sviluppo, prosperità, lavoro, Ma occorre che si intervenga subito per assorbire in ogni modo possibile qualunque shock esterno. Shock – conclude Massoletti che non ci possiamo permettere“.

RISTORI IMPRESE NEI COMPRENSORI SCIISTICI: DOMANDE DA 29 OTTOBRE A 12 NOVEMBRE

“Un provvedimento importante che andrà a ristorare un comparto tra i più colpiti dall’emergenza pandemica, offrendo a tutti gli operatori una prospettiva di ripartenza con maggiore fiducia in vista della nuova stagione invernale”. Così Confcommercio Lombardia plaude all’approvazione della delibera della Giunta regionale lombarda che, su proposta dell’assessore alla Montagna Massimo Sertori di concerto con l’assessore al Turismo Lara Magoni, stanzia 33,8 milioni di euro per il sostegno alle imprese turistiche ubicate all’interno dei comprensori sciistici.

“Il provvedimento di Regione Lombardia è particolarmente significativo perché, anche a seguito della nostra costante interlocuzione, andrà a ristorare non solo le attività della ricettività, ma anche le imprese della ristorazione e del noleggio di attrezzature sciistiche” osserva Confcommercio Lombardia. “Un sistema fortemente interconnesso, quello dell’economia della montagna che, in Lombardia, vale oltre 500 milioni di euro ogni anno e che, in una stagione normale, vede oltre 2 milioni e 500 mila presenze con ricadute importanti anche sul turismo delle città”.

LA MISURA

Le imprese beneficiarie della misura possono essere ricondotte alle attività esercitate in forma di impresa, iscritte al registro delle imprese con i relativi codici Ateco, ed avere sede operativa nei Comuni dei comprensori sciistici. Il valore del contributo è in base alle differenti tipologie di strutture alberghiere, extralberghiere, categoria,  numero di posti letto e capacità ricettiva.

L’indennizzo può variare da un minimo di 15.000 euro fino a un massimo di 50.000 euro. L’operatore economico ha diritto a un ristoro per ogni unità operativa localizzata nel territorio di uno dei Comuni ricompresi nei comprensori sciistici. Tutto ciò entro il limite del triplo del contributo previsto per l’unità operativa maggiormente contribuita. Nel restante settore relativo all’erogazione dei servizi, l’indennizzo varia dai 5.000 agli 8.000 euro.

Il requisito formale di ammissibilità è il calo del fatturato pari almeno al 30% con riferimento. Il periodo compreso è quello tra il 1° novembre 2020 ed il 30 aprile 2021 rispetto allo stesso periodo della stagione sciistica 2018-2019. Il minor introito è da autocertificare in sede di presentazione della domanda. Per le imprese non attive nel 2018 il requisito formale di ammissibilità consiste nell’iscrizione nel registro delle imprese dal 1° gennaio 2019.

Tra i beneficiari rientrano ad esempio alberghi e residenze turistico alberghiere, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, affittacamere per brevi soggiorni. Ammesse inoltre case ed appartamenti per vacanze gestiti in forma imprenditoriale, residence (foresterie e locande), aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte. Sono comprese anche le agenzie di viaggio e i tour operator (inclusi i consorzi turistici). Secondo i limiti previsti dalla delibera, usufruiscono di un contributo forfettario anche gli esercizi riconducibili ai codici Ateco della ristorazione con e senza somministrazione. Tra queste, gelaterie e pasticcerie, bar e altri esercizi simili senza cucina, nonché i noleggi di attrezzature sportive e ricreative.

Ad essere interessati sono 58 Comuni lombardi appartenenti a 7 province.

Bergamo

Branzi, Carona, Castione della Presolana, Colere, Costa Valle Imagna, Cusio, Foppolo, Gandino, Gromo, Mezzoldo, Moio de’ Calvi, Oltre il Colle, Piazzatorre, Rogno, Roncobello. Schilpario, Selvino, Songavazzo, Valleve, Valtorta, Vilminore di Scalve, Valbondione.

Brescia

Angolo Terme, Artogne, Bagolino, Borno, Breno, Collio, Corteno Golgi, Pisogne, Ponte di Legno, Temù.

Como

Sormano.

Lecco

Barzio, Casargo, Esino Lario, Margno, Moggio.

Pavia

Santa Margherita di Staffora.

Sondrio

Aprica, Bormio, Campodolcino, Caspoggio, Chiesa in Valmalenco, Gerola Alta, Lanzada, Livigno, Madesimo, Piuro, Teglio, Tirano, Valdidentro, Valdisotto, Valfurva, Villa di Tirano.

Varese

Brinzio, Cunardo, Maccagno con Pino e Veddasca.

Le domande  per l’assegnazione di contributi a sostegno delle attività turistiche presenti nei comuni ubicati all’interno dei comprensori sciistici potranno essere presentate a partire da venerdì 29 ottobre dalle ore 10.00 e fino al 12 novembre alle ore 16:00

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REGIONE, PACCHETTO ECONOMICO DA 460 MILIONI PER IMPRESE

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi, ha approvato una misura che contiene un pacchetto economico da 460 milioni destinato alle imprese lombarde.

Il pacchetto di misure è costituito da

  • Fondo Confidiamo nella Ripresa (60 milioni) rivolta a imprese duramente colpite dalla pandemia come ristorazione, commercio al dettaglio di abbigliamento e calzature, attività sportive, settore dei matrimoni e eventi privati, discoteche e locali da ballo.  L’agevolazione si compone di: una garanzia regionale gratuita che copre fino al 100% dell’importo di ogni singolo finanziamento nel limite massimo di 20.000 euro, e di un contributo a fondo perduto pari al 10% del valore del finanziamento attraverso i Confidi. Clicca qui
  • Bando Investimenti per la ripresa (19 milioni), misura per il sostegno agli investimenti volti alla transizione digitale, green o di sicurezza sul lavoro anche in ambito Covid-19 e interventi ordinari e straordinari per l’efficienza di impianti e macchinari.
  • Bando Nuova Impresa (4 milioni): misura in collaborazione con Unioncamere per sostenere l’avvio di nuove imprese nel commercio, nei servizi, manifatturiero e artigianato e l’autoimprenditorialità quale opportunità dopo la pandemia Clicca qui
  • Bando SI4.0: per la realizzazione di progetti per la sperimentazione e la prototipazione nonché la messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti e servizi innovativi impresa 4.0.
  • Rifinanziamento della misura Credito Adesso Evolution (300 milioni) misure che ha l’obiettivo di favorire l’accesso al credito e la liquidità in tempi rapidi, con riduzione dei pricing dei finanziamenti del 3% con un massimo di 70.000 di contributo a fondo perduto per l’abbattimento dei tassi di interesse.
  • Manifestazione di interesse Arest (75 milioni), punta ad attuare programmi di rilancio socioeconomico, la realizzazione di opere, interventi a carattere pubblico che accompagnino e facilitino l’insediamento di nuove attività economiche, il mantenimento e l’ampliamento di attività già presenti sul territorio così da favorire l’attrattività del territorio e lo sviluppo delle imprese.

Un pacchetto di misure certamente positivo per sostenere la ripresa, in un contesto di forte miglioramento delle prospettive in cui però è ancora fondamentale accompagnare le imprese facilitandone l’accesso al credito, sostenendo gli investimenti e l’avvio di nuove attività”. Così il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti (leggi comunicato stampa integrale)

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ALLE IMPRESE SERVONO PROSPETTIVE, BENE MISURE REGIONALI

Un pacchetto di misure certamente positivo per sostenere la ripresa, in un contesto di forte miglioramento delle prospettive in cui però è ancora fondamentale accompagnare le imprese facilitandone l’accesso al credito, sostenendo gli investimenti e l’avvio di nuove attività”.

Così il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti commenta il pacchetto economico da 460 milioni di euro presentato oggi da Regione Lombardia.

Il dialogo con la Regione e con l’assessore Guido Guidesi – prosegue Massolettiè sempre stato proficuo. Anche grazie alla nostra interlocuzione e ad un costante confronto, le misure approvate permetteranno iniezioni di liquidità a molte imprese della ristorazione, del commercio, della filiera della moda, degli eventi. Ma soprattutto sono misure che segnano un cambio di passo, fornendo un quadro di prospettiva, facilitando gli investimenti, valorizzando anche il ruolo dei Confidi. Oggi è importante far sì che le risorse diventino volano e moltiplicatore per gli investimenti delle imprese. Si tratta di un segnale decisivo soprattutto in questo momento in cui la Lombardia torna a trainare il Paese. Occorre fare di tutto per amplificare gli effetti della ripresa”.

Guardare al futuro – conclude Massolettisignifica affrontare questa nuova fase senza dimenticare la rete straordinaria che si è creata per sostenere imprenditori e cittadini, un meccanismo virtuoso in cui le Associazioni sono state, davvero, un punto di riferimento per tante imprese che hanno vissuto il dramma delle chiusure e delle restrizioni. Lo saranno ancora di più nella ripartenza e nell’accompagnamento verso le strategie le opportunità della transizione ambientale e digitale che Governo ed Europa ci indicano con decisione e che noi siamo pronti a cogliere”.

SABATO 23 OTTOBRE E’ IL THINK LOCAL DAY, GIORNATA NAZIONALE DELLA PROSSIMITA’ LOCALE

Sabato 23 ottobre si terrà il THINK LOCAL DAY – Prima giornata nazionale della prossimità locale, organizzata dal Think Thank eroiNORMALI e, sulla scia dell’impegno pluriennale per la promozione del commercio di prossimità, patrocinata dalle Confcommercio della Lombardia.

La filosofia di Think Local: riscoprire il luogo dove si vive sotto tutti gli aspetti – dalla bottega storica al sito culturale, al prodotto tipico, alla locale associazione di volontariato – connettersi con le realtà del proprio quartiere, vivere la cultura di prossimità, valorizzare e rilanciare l’economia limitrofa, donare una parte del proprio tempo alla comunità, adottare la logica di prossimità per una sostenibilità ambientale percorribile.

Scarica il “dodecalogo” di ThinkLocal qui

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REGIONE LOMBARDIA: RICONOSCIUTE 162 NUOVE ATTIVITA’ STORICHE

Sono state riconosciute 162 nuove attività storiche e di tradizione in possesso dei requisiti previsti dalla legge regionale 6/2010 e dalla Delibera di Giunta regionale n. 1503 dell’8 aprile 2019.
L’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione comprende ora 2.396 imprese. Tra le 162 attività riconosciute ci sono 89 negozi storici, 46 locali storici e 27 botteghe artigiane storiche.

Scarica l’elenco delle nuove attività storiche riconosciute qui

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CONFIDIAMO NELLA RIPRESA, GARANZIA REGIONALE PER FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE TRAMITE CONFIDI

La Giunta Regionale ha approvato la DGR n. 5375  contenente i criteri del “Fondo confidiamo nella ripresa: misura per sostenere la liquidità delle PMI lombarde particolarmente penalizzate dalla crisi da COVID 19 e per favorire la ripresa economica”.

FINALITA’

Sostenere le PMI lombarde  in settori di attività particolarmente penalizzate dalla crisi da Covid 19 per investimenti o liquidità

DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione finanziaria è pari a 60 MLN di euro

BENEFICIARI

Tra i beneficiari rientrano le imprese della ristorazione, il commercio al dettaglio di abbigliamento e calzature,  attività sportive,  artigianali, di commerciali al dettaglio e di servizio legate al settore dei matrimoni e degli eventi, nonché le discoteche e i locali da ballo.

FINANZIATORI

Il finanziamento è erogato dai Confidi convenzionati attraverso credito diretto.

TIPOLOGIA ED ENTITA’ DELL’AGEVOLAZIONE

L’agevolazione si compone di:

  1. un finanziamento a medio termine con garanzia regionale  fino al 100% dell’importa;
  2. un contributo a fondo perduto pari al 10% del valore del finanziamento (massimo quindi 2.000 euro)

Il finanziamento richiedibile deve avere:

  1. durata massima di 60 mesi (di cui fino a 6 mesi di preammortamento);
  2. importo minimo 5.000 euro e massimo 20.000 euro per la garanzia al 100%.

Sono agevolabili i finanziamenti deliberati dai Confidi a decorrere dal maggio 2021

INTERVENTI AMMISSIBILI

  1. finanziamenti amortizing per investimenti finalizzati alla ripresa economica;
  2. liquidità per lo svolgimento dell’attività economica

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CONFCOMMERCIO LOMBARDIA: “E’ IL MOMENTO DI DARE SLANCIO ALLA RIPRESA, BENE MISURE PER LIQUIDITA’ E INVESTIMENTI”

Bene le misure di Regione Lombardia per garantire liquidità e favorire gli investimenti

Con il forte alleggerimento dello smart working nella Pubblica amministrazione boccata d’ossigeno per ristorazione, commercio e servizi

 

Siamo in un momento decisivo, per molte imprese la situazione ancora non è del tutto stabilizzata, ma le prospettive sono finalmente positive per guardare con fiducia ad una ripresa sostenuta e, speriamo, duratura”. Così Carlo Massoletti, vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia sulle aspettative e la fiducia delle imprese in vista delle prossime settimane, anche alla luce del forte alleggerimento dello smart working in larga parte del settore pubblico.

I segnali per aspettarsi un aumento importante dell’attività ci sono tutti: Il rientro in ufficio di migliaia di dipendenti della Pubblica amministrazione, oltre 400 mila in Lombardia, porterà certamente una decisiva boccata di ossigeno per le imprese dei centri delle nostre città, a cominciare dai pubblici esercizi, che beneficeranno della ritrovata pausa pranzo. Il recupero, è stato stimato, sarà almeno del 20%, ma il ritorno dei lavoratori in presenza avrà ricadute estremamente positive anche per le altre attività commerciali e dei servizi” osserva Massoletti.

In generale guardiamo con fiducia ad uno scenario favorevole nel suo complesso: la ripartenza degli eventi, delle fiere, dei congressi, la progressiva ripresa della mobilità internazionale segnano certamente un punto di svolta” aggiunge Massoletti.

Secondo il vicepresidente vicario di Confcommercio LombardiaPer poter cavalcare l’onda di questa ripresa, e possibilmente, amplificarla, è bene, però, che le imprese siano messe nelle condizioni idonee. In questo senso va certamente nella giusta direzione il nuovo pacchetto economico da 370 milioni di euro approvato da Regione Lombardia su iniziativa dell’assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi: misure che, anche a seguito delle nostre sollecitazioni, prevedono risorse importanti per garantire un’iniezione di liquidità alle imprese, ad esempio, della ristorazione, del commercio al dettaglio della filiera moda, del settore del wedding e degli eventi. E poi perché stimolano gli investimenti, anche attraverso i Confidi, e facilitano l’accesso al credito”.

 

SVILUPPO SOSTENIBILE, SIGLATO ACCORDO TRA CONFCOMMERCIO LOMBARDIA E A2A

La partnership garantirà la fornitura a prezzi agevolati di energia green e gas con compensazione delle CO2.

A breve il lancio di un innovativo tool di autovalutazione per le imprese, uno strumento per accrescere il grado di sostenibilità e diventare, così, protagonisti del cambiamento

Confcommercio Lombardia e A2A, attraverso la controllata A2A Energia, hanno siglato un accordo con l’obiettivo di attivare azioni per la diffusione della cultura della sostenibilità nel settore terziario e dare vita ad una partnership strategica volta a supportare progetti concreti per la transizione energetica.

L’intesa con A2A Energia consentirà a Confcommercio Lombardia di garantire agli associati, attraverso le Confcommercio territoriali lombarde, la possibilità di sottoscrivere offerte dedicate di fornitura dell’energia elettrica da fonti esclusivamente rinnovabili a tariffe agevolate con uno sconto del 10%. Sarà attivata anche l’iniziativa “impatto zero”, un progetto innovativo che permette di compensare le emissioni di CO2 generate dalle forniture gas dei clienti attraverso l’acquisto di crediti di carbonio prodotti con interventi di efficientamento energetico. Nelle prossime settimane, inoltre, è previsto il rilascio di un tool di autovalutazione on line per scoprire il grado di sostenibilità dell’impresa e che fornirà all’imprenditore non solo un rating di sostenibilità, ma anche indicazioni utili per migliorare la propria impronta green e contribuire così alla transizione verso un modello di crescita sostenibile.

“Un importante passo per far sì che migliaia di imprese del commercio, dei servizi, del turismo, possano essere ancora un volta protagoniste del percorso virtuoso verso la sostenibilità ambientale, garantendo anche risparmi sul costo della bolletta, un tema quanto mai attuale, soprattutto in questo momento – sottolinea Carlo Massoletti, vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia – Ecco il perché dell’intesa: da una parte il bacino importantissimo rappresentato dalle attività del terziario, dall’altra il know how di un’azienda come A2A Energia, riuniti in un impegno comune per offrire alle nostre imprese, ai nostri professionisti e ai nostri manager un’offerta valida per un futuro di sviluppo sostenibile”.

“Questa importante partnership conferma la volontà di sviluppo e di crescita non solo nella vendita di energia elettrica e gas, ma anche delle soluzioni per la transizione energetica, come previsto dal Piano Industriale 2021-2030 del Gruppo – dichiara Andrea Cavallini, amministratore delegato di A2A Energia – Il nostro obiettivo è di essere vicini alle esigenze dei nostri clienti garantendo un servizio e una Customer Experience eccellenti, offrendo una gamma ampia di soluzioni innovative e sempre più digitalizzate per l’efficientamento, l’ottimizzazione e l’elettrificazione dei consumi”.

 

APERTO BANDO SI4.0, CONTRIBUTI PER INNOVAZIONE DIGITALE. DOMANDE SINO A 29 OTTOBRE

Obiettivo del bando promosso dalle Camere di Commercio lombarde e Regione Lombardia, è promuovere la realizzazione di progetti per la sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti e servizi innovativi 4.0, stimolando la domanda a lungo termine di tali soluzioni e incentivando la collaborazione delle imprese con i soggetti qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0. Verrà riconosciuta particolare rilevanza a progetti che:

  • favoriscano lo sviluppo di soluzioni digitali in risposta alla sicurezza sui luoghi di lavoro;
  • incentivino modelli di sviluppo produttivo green driven orientati alla qualità e alla sostenibilità tramite prodotti/servizi con minori impatti ambientali e sociali.

BENEFICIARI

I soggetti beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese (escluse le imprese agricole) che abbiano al loro interno competenze nello sviluppo di tecnologie digitali e presentino un progetto che riguardi almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 indicate nel bando

CONTRIBUTO

Il bando mette a disposizione 1.771.000,00 euro, l’entità del contributo a fondo perduto è pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 50.000 euro per impresa.

CANDIDATURE

Dalle ore 10.00 del 30 settembre 2021 fino alle ore 12.00 del 29 ottobre 2021

Il 6 ottobre dalle 14 previsto un evento online (clicca qui) di presentazione del bando organizzato da Assintel in collaborazione con Confcommercio Lombardia Unioncamere Lombardia.

Sono previsti  punti di premialità per le imprese che presentino progetti in collaborazione con Digital Innovation Hub tra cui EDI – Ecosistema Digitale per l’Innovazione, DIH di Confcommercio.

Per altre informazioni rivolgiti alla tua Confcommercio di riferimento