SETTORE RICETTIVO LOMBARDO: 2 MILIONI DI EURO PER L’EFFICIENZA ENERGETICA

Confcommercio Lombardia: spinta in più per la sostenibilità economica e ambientale

Una misura importante per gli operatori del comparto ricettivo, che può rappresentare un’ulteriore spinta per un settore che ha reagito bene dopo la fase critica della pandemia e la fine delle restrizioni, con il conseguente ritorno dei turisti stranieri grazie anche alla ripresa di importanti manifestazioni, a partire dal Salone del Mobile la scorsa primavera, fino al Gran Premio di Monza e la Milano Fashion Week in questo mese di settembre. Fattore importante per i buoni risultati del turismo anche il consolidamento di nuove tendenze, come la riscoperta delle mete vicine. Elementi che hanno portato ad un’impennata delle presenze turistiche, confermate anche da Polis Lombardia che, per il periodo gennaio-luglio 2022 evidenzia un tendenziale +102% di presenze rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”.

Così Fabio Primerano, coordinatore degli albergatori lombardi di Confcommercio, commenta i criteri del bando approvati dalla Giunta regionale che mette a disposizione 2 milioni di euro per favorire l’efficienza energetica delle imprese turistiche, come alberghi, hotel, villaggi e case vacanze in forma imprenditoriale.

La misura pensata dall’Assessore Lara Magoni conferma l’approccio pragmatico di Regione Lombardia al tema della sostenibilità, chiave di volta per la tutela ambientale e allo stesso tempo elemento che permette alle imprese di aumentare le proprie performance. Una sensibilità verso questa tematica che ormai appartiene al Terziario di mercato e confermata da un’indagine di Confcommercio Lombardia, dalla quale emerge che quasi i 2/3 delle imprese hanno avviato o intendono avviare nel breve periodo investimenti per l’efficientamento energetico.

Non un incentivo qualunque quello previsto da Regione, ma uno slancio per investire su un tema particolarmente importante come quello energetico, il vero nodo economico di questo periodo. I numeri di un’indagine di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, evidenziano infatti come nel settore alberghiero-ricettivo l’energia incida sul fatturato il 161% in più rispetto ad un anno fa. Che, per un albergo, si traduce in una spesa per la bolletta energetica pari al 21% del fatturato.