Coronavirus, Confcommercio Lombardia: “Serve sostegno a sistema produttivo dell’intera Regione”

Confcommercio Lombardia ha partecipato alla nuova seduta della segreteria tecnica del Patto per lo sviluppo dedicata alla discussione delle misure allo studio del Governo per il sostegno ai territori colpiti dall’emergenza coronavirus.

Nell’occasione è stato sottolineato come sia prioritare dare una risposta immediata e sostanziale alle esigenze di tutto il sistema economico lombardo, messo a dura prova dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria. Pur tenendo conto delle peculiarità della zona rossa, è il tessuto del commercio, dei servizi e del terziario dell’intera Lombardia che in questo momento ha bisogno di risposte e sostegno urgenti.

Tra le richieste avanzate da Confcommercio Lombardia, quella dell’istituzione di una zona economica speciale (ZES), prima nella zona rossa e poi in tutta la regione, per rilanciare le aree colpite attraverso una semplificazione burocratica e amministrativa e investimenti con regimi fiscali speciali.

Prioritario inoltre un forte sostegno a tutto il comparto del turismo. Tra le misure, incentivi alle vacanze del mercato interno con la possibilità di portare in detrazione le spese per i viaggi e la ricettività sostenute nelle regioni colpite dall’emergenza. Auspicabile inoltre una diminuzione dell’aliquota IVA per il settore alberghiero, uniformandola al valore più basso applicato al settore a livello europeo, e l’utilizzo delle risorse accumulate grazie alla tassa di soggiorno per un sostegno diretto al comparto.

Urgente anche dare risposta per quanto riguarda il sostegno al credito, con misure per assicurare la liquidità alle imprese attraverso nuove linee di credito e una moratoria per la scadenza delle rate su leasing e finanziamenti bancari.