BANDO NUOVA IMPRESA, APERTURA DOMANDE DA 1 DICEMBRE

Nuova impresa è una misura promossa da Regione Lombardia e dal sistema camerale lombardo finalizzata a sostenere l’avvio di nuove imprese del commercio (inclusi i pubblici esercizi), terziario, manifatturiero e artigiani dei medesimi settori e l’autoimprenditorialità, quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese. I criteri della misura sono stati approvati con Delibera di Giunta regionale n. 5090 del 26 luglio 2021.

BENEFICIARI
Possono accedere le MPMI del commercio (inclusi i pubblici esercizi), terziario, manifatturiero e artigiani dei medesimi settori che aprono una nuova attività  – sede legale e operativa –  in Lombardia dopo il 26 luglio 2021, data di approvazione della delibera 5090.

Per nuova attività si intende un nuovo soggetto giuridico come risultante dall’attribuzione del codice fiscale / Partita IVA da parte dell’Agenzia delle Entrate e non derivante da trasformazione di impresa esistente. Non si considera nuova impresa l’attivazione di una nuova sede operativa sul territorio Lombardo da parte di imprese già esistenti.

DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria iniziale, pari a € 4 MLN. di risorse di Regione Lombardia, è stata incrementata di € 7,7 MLN. con delibera di Giunta del 30 novembre 2021, per un totale di € 11,7 MLN.

CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile, che dovrà essere pari ad almeno € 5.000 euro, e comunque nel limite massimo di € 10.000 per impresa.

SPESE AMMISSIBILI

Tra le spese ammissibili rientrano, a titolo di esempio, gli onorari notarili, gli onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio d’impresa, l’acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, anche finalizzati alla sicurezza, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e le relative opere murarie strettamente collegate. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all’attività svolta; acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 50% della spesa totale di progetto; acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone e cellulari); registrazione e sviluppo di marchi e brevetti; canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa; sviluppo di un piano di comunicazione.

SCADENZE
Le domande possono essere presentate sino al 20 dicembre 2021

Per tutte le informazioni e la presentazione delle domande rivolgiti alla Confcommercio più vicina a te (clicca qui)