Confcommercio Lombardia ha partecipato all’evento di presentazione del rapporto “l’Economia della Lombardia”, il volume realizzato annualmente dalla Banca d’Italia per approfondire l’andamento economico della Regione attraverso l’analisi di dati congiunturali di carattere complessivo e aspetti specifici come il mercato del lavoro, gli andamenti settoriali delle imprese, il reddito delle famiglie e la finanza pubblica.
Nel 2024 l’economia della Lombardia ha continuato a crescere, seppure in misura contenuta, registrando un aumento del PIL dello 0,7%, in linea con la media nazionale. Per quanto riguarda i comparti economici, si registra un calo dell’industria e un’ espansione delle attività nei servizi e nelle costruzioni – queste ultime sostenute dai cantieri per la realizzazione delle opere finanziate dal PNRR e per i lavori connessi alle Olimpiadi invernali del 2026.
Nel Terziario il fatturato ha continuato ad aumentare, in particolar modo nei servizi alle imprese legati al processo di digitalizzazione dell’economia; le attività dell’alloggio e della ristorazione hanno beneficiato del buon andamento del turismo, soprattutto dall’estero.
Guardando al mercato del lavoro, si rileva una crescita dell’occupazione dello 0,8% e una diminuzione del tasso di disoccupazione (sceso al 3,7%), dato molto basso anche nel confronto storico. Nel 2024 la crescita salariale si è rafforzata – con valori superiori alla media nazionale – ma non è stata sufficiente a compensare la perdita del potere d’acquisto dei consumatori causata dall’inflazione.
In generale, nonostante il rallentamento congiunturale degli ultimi due anni, nell’ultimo decennio la Lombardia ha registrato una crescita economica superiore sia a quella dell’Italia sia a quella delle regioni europee a essa simili per struttura produttiva e grado di sviluppo. All’espansione hanno contribuito, da un lato, l’incremento dell’occupazione e, dall’altro, l’aumento della produttività del lavoro, in particolare nel settore dei servizi.