CONFCOMMERCIO LOMBARDIA: SU EFFICIENZA ENERGETICA E FORMAZIONE NUOVO IMPORTANTE AIUTO DAL PACCHETTO ECONOMICO DELLA REGIONE

 Il vicepresidente vicario Carlo Massoletti: positiva l’azione dell’Assessorato regionale allo Sviluppo Economico con accompagnamento e supporto alle imprese ed equilibrio nel saper rivolgersi ad un sistema economico complesso

 

Un nuovo aiuto per il sistema economico lombardo che, insieme alle misure già deliberate per il rafforzamento patrimoniale sul fronte del credito, l’internazionalizzazione delle imprese e il rilancio dei Distretti del commercio, può contribuire ad agganciare la ripresa e consolidare lo sviluppo. Un’attenzione che dovrà proseguire anche per tutto il 2023. Il nuovo anno, soprattutto per le piccole imprese, si prospetta incerto e difficile”.

Così il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti commenta il pacchetto economico di Regione Lombardia presentato dall’assessore allo Sviluppo Economico Guido Guidesi.

Particolarmente apprezzabile l’ulteriore sforzo per l’efficientamento energetico delle imprese, supportato con 65 milioni di euro, per la realizzazione di interventi strutturali. Misura che si aggiunge alle risorse stanziate in precedenza sullo stesso capitolo.

Una linea, quella di Regione Lombardia, che aggancia le esigenze del terziario di mercato: da un’indagine di Confcommercio Lombardia, risulta infatti che il 75% delle imprese ritenga i contributi a fondo perduto una delle principali leve per investimenti in efficientamento energetico. La stessa indagine, inoltre, evidenzia come circa il 50% delle imprese consideri importante la formazione sul tema.

A proposito di competenze, con i 5 milioni stanziati nei prossimi 7 anni per la formazione di personale, imprenditori e professionisti possono contribuire all’acquisizione di quegli strumenti fondamentali in un mercato che cambia a ritmi sempre più rapidi.

Accompagnamento ed equilibrio hanno caratterizzato l’azione dell’Assessorato allo Sviluppo Economico negli ultimi due anni, durante i quali sono stati stanziati 1,3 miliardi di euro, di cui 315 milioni a fondo perduto. Accompagnamento e supporto alle imprese che hanno affrontato la pandemia prima, con le sue conseguenze economiche e sociali, e la crisi energetica ora. Equilibrio – conclude Massoletti nel saper rivolgersi ad un sistema economico, quello lombardo, composito e complesso, fatto di grandi e piccole imprese, sia con azioni di supporto immediato che con l’ingaggio degli imprenditori chiamati ad una corresponsabilità”.