RIMBORSO BOLLO AUTO PER AGENTI DI COMMERCIO: “SEGNALE CONCRETO DA REGIONE, FRUTTO DI INTERLOCUZIONE POSITIVA”

“E’ un concreto segnale di vicinanza agli agenti e rappresentanti di commercio da parte di Regione Lombardia. Accogliamo con molta soddisfazione il provvedimento approvato dalla Giunta regionale: porterà parziale sollievo dopo mesi di grande difficoltà”. E’ il commento di Alberto Petranzan, presidente di Fnaarc, la Federazione degli agenti e rappresentanti di commercio Confcommercio, per il rimborso deciso da Regione Lombardia del bollo auto 2020 agli agenti e rappresentanti di commercio.

Una misura certamente positiva, un gesto importante da parte degli assessori Guido Guidesi e Davide Caparini” aggiunge il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti.

Il rimborso del bollo auto 2020 – prosegue il presidente Fnaarc Petranzan – è una misura che abbiamo fortemente sollecitato e auspicavamo da tempo. Con l’assessore Guidesi, che ringrazio per l’attenzione, vi è stato in questi mesi un dialogo e confronto costante: l’auto è come l’ufficio per un agente di commercio, uno strumento di lavoro fondamentale”.

Sono 36.600 gli agenti e rappresentanti di commercio in Lombardia e, sottolinea Petranzan “contribuiscono in maniera rilevante allo sviluppo della piccola e media impresa sul territorio. Con l’emergenza Covid gli agenti sono stati tra le categorie maggiormente penalizzate nello svolgimento della propria attività. L’aumento dei costi legati alla mobilità, i ricavi in discesa e i sostegni governativi non del tutto sufficienti”: un mix devastante che ha messo a rischio il lavoro di tanti agenti.

Il provvedimento odierno della Giunta di Regione Lombardia dà attuazione alla mozione approvata mesi fa dal Consiglio Regionale con l’impegno a sospendere il bollo auto per tutte quelle attività dove l’utilizzo dell’autoveicolo risultava essenziale per lo svolgimento dell’attività. Quindi anche gli agenti e rappresentanti di commercio.

Da parte nostra c’è stata un’interlocuzione costante e positiva con Regione Lombardia per arrivare alla definizione di questa misura” aggiunge Massoletti “si tratta di un segnale di sensibilità e doverosa attenzione verso una categoria fondamentale per lo sviluppo del tessuto delle piccole e medie imprese della nostra Regione”.

Per il ruolo che gli agenti e rappresentanti di commercio rivestono come moltiplicatore di crescita di tanti settori merceologici, sostenerne il lavoro, e Regione Lombardia ne ha pienamente compreso l’importanza, significa – conclude il presidente Fnaarc Petranzan – dare un’ulteriore opportunità di ripresa al Pil e all’economia regionale”.