CONFCOMMERCIO LOMBARDIA: CARO ENERGIA, ALLARME ANCHE PER IL TERZIARIO

L’aumento esponenziale del costo delle forniture energetiche rischia di abbattersi sulle imprese come un nuovo lockdown e di mettere seriamente a rischio la ripresa. Per questo condividiamo e rilanciamo l’appello dell’assessore allo Sviluppo Economico di regione Lombardia Guido Guidesi affinché intervengano urgentemente sia il Governo sia l’Europa“: così il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti.

Le imprese lombarde del commercio, dei servizi, del turismo, dei trasporti, della logistica – prosegue Massoletti si stanno rialzando da un lungo periodo di grande difficoltà; la Lombardia, anche grazie ad una copertura vaccinale da primato e alla conseguente ripresa delle attività, è tra le Regioni che trainano la ripresa nazionale con un incremento del Pil previsto al 6,4%, sopra la media del Paese. Il colpo inferto dal caro energia rischia di abbattersi qui in maniera ancora più devastante che altrove“.

La situazione è molto delicata; le nostre imprese, i nostri imprenditori, ce la stanno mettendo tutta per rimettere in moto il motore economico e tornare a produrre sviluppo, prosperità, lavoro, Ma occorre che si intervenga subito per assorbire in ogni modo possibile qualunque shock esterno. Shock – conclude Massoletti che non ci possiamo permettere“.