MISURA LA SOSTENIBILITA’ DELLA TUA IMPRESA CON IL TOOL DI AUTOVALUTAZIONE REALIZZATO DA CONFCOMMERCIO LOMBARDIA E A2A

Tool online di autovalutazione per le attività di commercio, turismo e servizi

Un albero “cresce” in base al punteggio, il risultato fornisce esempi replicabili e consigli utili; così le imprese diventano più sostenibili, competitive e restano al passo con le richieste del mercato e dei consumatori.

Uno strumento agile per valutare in autonomia il grado di sostenibilità ambientale della propria impresa, scoprire i traguardi raggiunti e, soprattutto, ricevere consigli e suggerimenti utili per diventare più green e più competitivi. Si chiama Cresciamo Sostenibili ed è raggiungibile al sito www.cresciamosostenibili.it il tool per le imprese del terziario realizzato da Confcommercio Lombardia ed A2A, attraverso la controllata A2A Energia, come nuovo passo nell’ambito dell’Accordo di collaborazione firmato lo scorso settembre e che ha già visto l’attivazione di una partnership per la fornitura di energia 100% green da fonti rinnovabili e a compensazione delle emissioni a prezzo agevolato per le imprese associate.

Cresciamosostenibili.it è un questionario di autovalutazione con 20 domande strutturate per i sei macro comparti del terziario (commercio al dettaglio, commercio all’ingrosso, servizi, alloggio, ristorazione, trasporti e logistica) e suddiviso in 4 aree di analisi: sostenibilità ambientale, clienti, fornitori, marketing e comunicazione. Al termine della compilazione l’imprenditore ottiene un punteggio del grado di sostenibilità della propria attività: una valutazione resa graficamente da un albero, simbolo dei risultati raggiunti dall’azienda, che cresce a partire da un piccolo seme sino a diventare sempre più rigoglioso. Il sistema, inoltre, restituisce informazioni e suggerimenti per accrescere ulteriormente il livello di sostenibilità.

“Abbiamo voluto realizzare questo tool perché il nostro ruolo come Associazione è proprio quello di accompagnare le imprese nella costruzione di una nuova e virtuosa consapevolezza, facendo sì che nessuno sia lasciato indietro. Con cresciamosostenibili.it vogliamo fornire agli imprenditori uno strumento  utile, da una parte, a migliorare la coscienza di quanto già fatto, dall’altro ad offrire spunti concreti di miglioramento” afferma Carlo Massoletti, Vicepresidente Vicario di Confcommercio Lombardia. “Il nome stesso – prosegue – mette l’accento sulle opportunità di crescita, perché quello verso una maggiore sostenibilità è un cammino che richiede certamente impegno ma che permette di diventare anche più competitivi, accedere a nuove risorse ed opportunità, restare al passo con le richieste del mercato e dei consumatori: in una parola crescere, appunto”.

“In coerenza con il proprio Piano Industriale guidato dalla sostenibilità, A2A vuole contribuire alla transizione ecologica del Paese. Una transizione che necessita del coinvolgimento di tutti, privati e imprese di qualsiasi settore e dimensione. Con questa prospettiva, abbiamo deciso insieme a Confcommercio Lombardia di offrire alle aziende del comparto terziario uno strumento in grado di fornire indicazioni in merito al livello di sostenibilità delle proprie attività, contribuendo alla creazione di una cultura d’impresa sempre più orientata alla decarbonizzazione, all’efficientamento energetico e all’elettrificazione dei consumi” – afferma Andrea Cavallini, Amministratore Delegato di A2A Energia. “Un’ulteriore dimostrazione – conclude – dell’attenzione del Gruppo A2A alle esigenze di aziende, professionisti e cittadini”.

SVILUPPO SOSTENIBILE, SIGLATO ACCORDO TRA CONFCOMMERCIO LOMBARDIA E A2A

La partnership garantirà la fornitura a prezzi agevolati di energia green e gas con compensazione delle CO2.

A breve il lancio di un innovativo tool di autovalutazione per le imprese, uno strumento per accrescere il grado di sostenibilità e diventare, così, protagonisti del cambiamento

Confcommercio Lombardia e A2A, attraverso la controllata A2A Energia, hanno siglato un accordo con l’obiettivo di attivare azioni per la diffusione della cultura della sostenibilità nel settore terziario e dare vita ad una partnership strategica volta a supportare progetti concreti per la transizione energetica.

L’intesa con A2A Energia consentirà a Confcommercio Lombardia di garantire agli associati, attraverso le Confcommercio territoriali lombarde, la possibilità di sottoscrivere offerte dedicate di fornitura dell’energia elettrica da fonti esclusivamente rinnovabili a tariffe agevolate con uno sconto del 10%. Sarà attivata anche l’iniziativa “impatto zero”, un progetto innovativo che permette di compensare le emissioni di CO2 generate dalle forniture gas dei clienti attraverso l’acquisto di crediti di carbonio prodotti con interventi di efficientamento energetico. Nelle prossime settimane, inoltre, è previsto il rilascio di un tool di autovalutazione on line per scoprire il grado di sostenibilità dell’impresa e che fornirà all’imprenditore non solo un rating di sostenibilità, ma anche indicazioni utili per migliorare la propria impronta green e contribuire così alla transizione verso un modello di crescita sostenibile.

“Un importante passo per far sì che migliaia di imprese del commercio, dei servizi, del turismo, possano essere ancora un volta protagoniste del percorso virtuoso verso la sostenibilità ambientale, garantendo anche risparmi sul costo della bolletta, un tema quanto mai attuale, soprattutto in questo momento – sottolinea Carlo Massoletti, vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia – Ecco il perché dell’intesa: da una parte il bacino importantissimo rappresentato dalle attività del terziario, dall’altra il know how di un’azienda come A2A Energia, riuniti in un impegno comune per offrire alle nostre imprese, ai nostri professionisti e ai nostri manager un’offerta valida per un futuro di sviluppo sostenibile”.

“Questa importante partnership conferma la volontà di sviluppo e di crescita non solo nella vendita di energia elettrica e gas, ma anche delle soluzioni per la transizione energetica, come previsto dal Piano Industriale 2021-2030 del Gruppo – dichiara Andrea Cavallini, amministratore delegato di A2A Energia – Il nostro obiettivo è di essere vicini alle esigenze dei nostri clienti garantendo un servizio e una Customer Experience eccellenti, offrendo una gamma ampia di soluzioni innovative e sempre più digitalizzate per l’efficientamento, l’ottimizzazione e l’elettrificazione dei consumi”.

 

LA RIVOLUZIONE GREEN E’ GIA’ QUI, DA 7 IMPRESE DEL TERZIARIO LOMBARDO SU 10 AZIONI ALL’INSEGNA DELLA SOSTENIBILITA’

I risultati del sondaggio tra oltre 700 aziende illustrati nel corso dell’evento “4Green” per Milano Digital Week

 Terziario in prima linea per cogliere le opportunità della transizione verde e digitale. Necessario costruire il prossimo futuro oltre la pandemia

PUOI RIVEDERE L’EVENTO ONLINE 4GREEN, CLICCANDO QUI

7 imprese del terziario lombardo su 10 hanno già attivato azioni sostenibili, gli imprenditori però chiedono interventi per essere sostenuti e accompagnati nel percorso verso la sostenibilità, in particolare dalle istituzioni.

A testimoniarlo i risultati di un sondaggio realizzato da Confcommercio Lombardia tra oltre 700 imprese, i cui risultati sono stati illustrati oggi nel corso dell’evento “4Green, per un terziario digitale e sostenibile” organizzato nell’ambito della Milano Digital Week 2021.

All’evento online hanno partecipato il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, l’assessore allo sviluppo economico di Regione Lombardia Guido Guidesi, il vicepresidente di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti, il direttore del centro ricerche Green dell’Università Bocconi Marco Percoco e il direttore operativo di Cariplo Factory Riccardo Porro. L’analisi ha rilevato che una vera e propria rivoluzione “green” è già in atto tra le imprese di commercio, servizi e turismo della Lombardia su un tema, quello della sostenibilità, che sarà al centro di una quota importante dei fondi europei del recovery plan.“Il mondo del terziario si sta fortemente impegnando per accompagnare le imprese verso la sostenibilità e la trasformazione digitale. Nell’ultimo anno il digitale è cresciuto a doppia cifra nelle abitudini e nei consumi “ ha affermato il presidente Carlo SangalliDigitale e green sono quindi leve determinanti per lo sviluppo futuro della società post-Covid”. Nel dettaglio, la ricerca condotta da Confcommercio Lombardia ha evidenziato come il 73% delle imprese abbia già attuato azioni per la riduzione dell’impatto ambientale, mentre l’86% si è detto consapevole di una sensibilità sul tema diffusa tra i consumatori. Importante sottolineare che le imprese attivano misure non soltanto secondo “obblighi di legge”, ma esiste un diffuso grado di proattività e di investimento economico dal momento che il 53% delle imprese dei servizi si è attivata per ridurre i rifiuti prodotti (non solo per smaltirli correttamente), che il 31% delle imprese del turismo afferma di fare attenzione ad approvvigionarsi di energia da fonti rinnovabili, che il 39% delle imprese del commercio ha studiato iniziative per ridurre imballaggi e modificato il packaging.

Particolare importanza riveste la scelta dei fornitori sulla base criteri etico-ambientali, effettuata dal 68% delle imprese del commercio e dei servizi

“Questo ci dice due cose: da un lato le imprese accolgono gli stimoli dei consumatori, molto sensibili sul tema. Dall’altro il terziario emerge come motore del cambiamento, con scelte consapevoli e proattive che influiscono su tutta la filiera” commenta il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti. “Dobbiamo costruire oggi il futuro oltre la pandemia – prosegue – restando in prima linea su temi fondamentali che riguardano la qualità della vita di tutti e che porteranno grandi opportunità”.

“Digitalizzazione e sostenibilità non possano prescindere l’uno dall’altra. Non è possibile immaginare la transizione ecologica senza che il digitale modifichi positivamente la qualità della vita dei territori. E in questo compito svolgono un ruolo determinante le piccole imprese come interfaccia con i consumatori, capaci mai come in questo momento, di modificare anche il mondo della produzione dei beni” ha sottolineato Marco Percoco, direttore Centro Ricerche GREEN Università Bocconi.

Tra le criticità segnalate dalle imprese che ancora non hanno potuto attivarsi sui temi della sostenibilità, la mancanza di competenze o risorse umane qualificate (61%) o la mancanza di budget (59%)

L’economia circolare è un nuovo paradigma di sviluppo economico e le imprese devono essere guidate verso questo tipo di transizione” ha spiegato Riccardo Porro, direttore operativo di Cariplo Factory “un’operazione fondamentale anche per cogliere opportunità di business secondo le nuove richieste del mercato”.Per questo la formazione diventa un tema prioritario, in particolare sui temi delle competenze digitali (necessità del 43% delle imprese dei servizi) e della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare (36,5% delle imprese dei servizi, 31% del commercio).

Tra le richieste alle istituzioni per essere più “green” il 45% delle imprese chiede incentivi fiscali, il 40% finanziamenti a tasso agevolato o a fondo perduto, il 34% corsi di formazione gratuiti o a basso costo.

 

COMPILA IL SONDAGGIO SULLA SOSTENIBILITA’ DELLE IMPRESE LOMBARDE

Tre minuti per conoscere il grado di sostenibilità delle imprese del terziario lombardo; il sondaggio di Confcommercio Lombardia in collaborazione con Associazioni di Categoria e territoriali, potrà fornire informazioni preziose per scoprire e diffondere buone pratiche e azioni già intraprese nel campo della sostenibilità ma soprattutto conoscere le esigenze e le priorità delle imprese su un tema così importante.

Attraverso il sondaggio potremo essere in prima linea per intercettare risorse, occasioni di crescita e opportunità di investimento sul fronte della sostenibilità per tutte le imprese. 

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Lombardia: Rivending, anche la pausa caffè diventa sostenibile

La Regione Lombardia ha concesso il patrocinio ufficiale per l’anno 2020 al Progetto Rivending  il circuito chiuso di raccolta e riciclo di bicchieri e palette del caffè dei distributori automatici, promosso da CONFIDA (Associazione Italiana Distribuzione Automatica), COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta e il Recupero degli Imballaggi in Plastica) e UNIONPLAST (Unione Nazionale Industrie Trasformatrici Materie Plastiche – Federazione Gomma Plastica).

Attraverso RiVending, infatti, i consumatori dei distributori automatici, dopo aver gustato il proprio caffè, sono invitati a buttare bicchiere e paletta in un apposito contenitore che presenta fori grandi quanto il diametro dei bicchieri, oltre a un foro per le palette. Tubi rigidi presenti al suo interno accompagnano la caduta dei bicchieri favorendone l’impilamento uno dentro l’altro, riducendone in questo modo il volume. Il contenitore RiVending ha al suo interno un sacchetto verde e blu e viene ritirato dalla stessa società che gestisce i rifiuti insieme alla raccolta differenziata della plastica. Dopo una semplice selezione dei sacchi, i sacchi RiVending vengono presi in carico da COREPLA che li avvia direttamente al riciclo.

L’attuazione del progetto RiVending in Lombardia, forte del patrocinio appena concesso, può portare a risultati importanti in termini di tonnellate di plastica riciclata e di nuovi prodotti che prendono vita. Il progetto Rivending infatti permette di recuperare una plastica di altissima qualità e valore, evitando costosi e dispersivi passaggi di separazione dalle altre plastiche e di lavaggi industriali spinti. L’obiettivo finale è quello di trasformare i bicchieri usati in bicchieri nuovi creando nel settore un minor impatto ambientale in un’ottica di efficiente economia circolare.