INCONTRO PROMOSSO DA CONFCOMMERCIO LOMBARDIA E L’ASSESSORE REGIONALE AL TURISMO BARBARA MAZZALI PER PRESENTARE IL BANDO DI REGIONE LOMBARDIA. 30 MILIONI DI EURO ALLE STRUTTURE RICETTIVE LOMBARDE

Per la riqualificazione o la realizzazione. Domande fino al 29 giugno

Il turismo in Lombardia continua a registrare buone performance. Riammodernamento delle strutture, formazione, trasporti e valorizzazione delle peculiarità locali, interventi fondamentali per confermarle

Si è tenuta oggi (in Confcommercio Milano), con la partecipazione dell’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia Barbara Mazzali, l’iniziativa di presentazione – promossa da Confcommercio Lombardia – del bando regionale per il sostegno alle strutture ricettive lombarde che, attraverso uno stanziamento complessivo di 30 milioni di euro, prevede contributi a fondo perduto al 50%, per la riqualificazione o la realizzazione di nuove strutture ricettive, sia alberghiere si extralberghiere, come residence, villaggi, campeggi e case vacanze.

Se la Lombardia ‘corre’ sul fronte del turismo, come meta sempre più ricercata da italiani e stranieri, Regione Lombardia risponde con un’azione concreta, un sostegno economico al ‘cuore’ del nostro sistema turistico: le strutture ricettive” afferma l’assessore Mazzali. “Con questo bando – prosegue – innalziamo ancor di più il livello di eccellenza dell’ospitalità lombarda, frutto del vostro impegno quotidiano, sette giorni su sette, tutto l’anno. Regione Lombardia è sempre in ascolto delle esigenze delle imprese. Collaboreremo intensamente in vista dell’appuntamento delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 che vedrà il nostro territorio protagonista nel mondo: ci faremo trovare pronti ad accogliere al meglio i turisti di tutto il globo”.

Un’opportunità importante per le strutture ricettive lombarde sia del settore alberghiero – 2.809 per 197.789 posti letto – sia extra alberghiero, con il comparto dei campeggi e dei villaggi turistici e degli alloggi privati affittati in forma imprenditoriale che garantiscono rispettivamente 90.440 e 63.022 posti letto.

Una misura che arriva appunto in un momento positivo per il turismo. La Lombardia, infatti, anche grazie ad eventi importanti come Bergamo-Brescia Capitale della Cultura, nel 2022 recupera le presenze turistiche dei livelli pre-pandemia e si classifica prima come destinazione per i viaggi di lavoro (16,5% del totale) e, con l’11,2%, terza come destinazione per vacanze brevi (1-3 notti), con il primato nei trimestri gennaio-marzo e luglio-settembre (dati: Polis Lombardia). Presenze che hanno significato per il settore – in questo caso calcolato insieme a quello della ristorazione – un +32,1% di fatturato rispetto al 2021 (fonte: Unioncamere Lombardia).

E questo 2023 si prepara a battere nuovi record, come lasciano presagire le presenze turistiche dall’estero nel primo trimestre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+70%) e i dati del traffico aereo passeggeri di gennaio, con Milano Malpensa e Bergamo Orio al Serio che si posizionano al 2°e 3° posto, segnando rispettivamente +94 e 114% rispetto allo stesso mese del 2022 (dati Enac).

Accogliamo molto positivamente una misura che garantisce la riqualificazione e il riammodernamento delle strutture. Misura che è tra le priorità indicate dalla nostra organizzazione in occasione delle ultime elezioni regionali – dichiara il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo MassolettiIniziative come questa rappresentano un’opportunità per il rilancio di un settore che beneficia dei flussi turistici e si prepara ad affrontare sfide future come le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026. Gli imprenditori di tutti i settori dell’accoglienza hanno dimostrato la capacità di affrontare il cambiamento e di lasciare un ricordo indelebile in coloro che visitano la nostra regione, centrando l’obiettivo di rafforzare il comparto turistico”. “Obiettivo – conclude Massolettiper il quale sono necessari investimenti in formazione, digitalizzazione, sostenibilità e per la valorizzazione del sistema enogastronomico e alimentare; candidature ad eventi congressuali e sportivi e infrastrutture in grado di collegare sempre meglio aree periferiche e interne della Lombardia”.