La sostenibilità non è “roba da ricchi” – per citare un articolo del 20 maggio del Corriere della Sera che si interrogava sui costi sociali della transizione green – ma è un percorso che porta le persone e le imprese ad assumere consapevolezze, e trasformarle in azioni. Azioni che diverse imprese virtuose del Terziario hanno saputo declinare nei tre pilastri ESG, attivando misure ambientali per contrastare il cambiamento climatico, sociali per favorire il benessere delle persone e di governance per garantire trasparenza nelle decisioni. Questi alcuni dei temi toccati da Giovanna Mavellia – Segretario Generale di Confcommercio Lombardia – in occasione del suo intervento al TO DO.IT Award, il premio – giunto quest’anno alla sua terza edizione – che valorizza esempi positivi di imprenditorialità italiana, con focus sulla sostenibilità e i principi di economia circolare.
L’edizione 2025 del premio è dedicato all’Intelligenza Circolare: un riconoscimento per progetti, startup e visioni capaci di coniugare innovazione, sostenibilità e impatto sociale favorendo la realizzazione della circolarità nell’economia.