Da una moratoria fiscale a indennizzi che aiutino le microimprese commerciali: servono misure concrete per affrontare le conseguenze socioeconomiche causate dalla pandemia. In Lombardia, spiega il presidente di Confcommercio nell’intervista a “La Provincia”, è stata una ripartenza con il freno a mano tirato per il terziario in particolare: “Oggi in Lombardia l’emergenza Covid si è attenuata ma le cicatrici che ha lasciato sono profonde e dolorose per le tante vite spezzate e per migliaia di imprese in difficoltà drammatiche”. Occorre “…un’azione di sostegno pubblico basata su indennizzi e contributi più rilevanti per compensare le imprese per le perdite subite”. “Oltre alla liquidità, che solo in parte abbiamo ottenuto, è necessaria un’azione complessa per rilanciare i consumi attraverso una riduzione del cuneo sul costo del lavoro e delle aliquote Iva”. Sul turismo occorre “un piano urgente per la promozione e il rilancio a livello globale dell’immagine del nostro Paese e dei suoi territori più rilevanti”.