Piano per il turismo: ecco le priorità

Confcommercio Lombardia è intervenuta giovedì 30 gennaio 2020 in IV Commissione Consiliare Attività Produttive per esporre le considerazioni dell’Associazione in merito Piano per lo sviluppo del Turismo e dell’Attrattività” per il triennio 2020-2022.

Si tratta di un piano fondamentale per lo sviluppo dell’attività turistica in Lombardia, per questo abbiamo evidenziato una serie di priorità che chiediamo vengano integrate nelle linee di intervento.

  • Necessità di inserire il Turismo a pieno titolo nella nuova programmazione dei Fondi UE. L’utilizzo delle risorse comunitarie per la filiera turistica è, infatti, uno straordinario strumento che deve consolidarsi anche nel prossimo futuro. Per quanto concerne la Programmazione Europea 2021-2027, riteniamo essenziale che il prossimo Piano Operativo Regionale preveda un’apposita Azione dedicata al settore del Turismo.
  • Promuovere l’utilizzo di nuove tecnologie (5G) e Big Data. 
  • Contrasto ad abusivismo e illegalità. Devono trovare spazio azioni per perseguire con maggiore e rinnovata efficacia il contrasto ad ogni forma di illegalità, per esempio per il settore dell’accoglienza favorendo la piena applicazione del “CIR – Codice Identificativo di Riferimento” per le strutture ricettive e gli affitti brevi. Fondamentale l’impegno della Regione affinché a livello ministeriale si perseguano obiettivi di qualificazione della professione delle “guide turistiche” attraverso norme che stabiliscano requisiti  univoci su tutto il territorio nazionale e supportino la formazione continua a livello regionale. Il recepimento regionale della “Direttiva Pacchetti” deve, inoltre, trovare applicazione e coerenza con i controlli da parte degli enti locali .
  • Favorire eventi in occasione di manifestazioni fieristiche.  Sarà infatti importante coordinare azioni territoriali in grado di costruire una rete di “eventi fuori salone” collegati alle manifestazioni fieristiche e alle “week” tematiche. Alcuni noti esempi (dal Salone del mobile alla Settimana della moda) mostrano come il modello sia in grado di amplificare e promuovere  il contesto territoriale, sfruttando l’occasione dell’evento principale.
  • Un’Agenda strategica per le Olimpiadi Milano Cortina 2026
  • La valorizzazione di tutta la filiera turistica, dalla ricettività alla ristorazione, dal turismo organizzato alle professioni turistiche.

 

Affitti brevi: il contratto tipo è ora disponibile in più lingue!

Inglese, russo, tedesco e cinese. Il contratto tipo per gli affitti brevi promosso dalla Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi è ora disponibile in cinque lingue diverse, non solo l’italiano. Una novità che segue l’introduzione del “modello base” del contratto, presentato lo scorso anno e che può essere scaricato e utilizzato da tutti i locatori, privati o professionali.

La struttura del contratto
Il contratto-tipo è strutturato in 15 punti ed è corredato da linee guida che aiutano nella compilazione. Il testo regola tutti gli aspetti principali della locazione breve. Dopo essere stato compilato, il documento può essere scambiato via email prima del soggiorno, ma può essere anche firmato al momento dell’arrivo degli ospiti. Chiaramente il testo in italiano è comunque valido per tutti, anche per gli ospiti stranieri, ma la traduzione può essere utile per facilitarne la comprensione.

Dove trovarlo

Il contratto tipo per gli affitti brevi, e relative traduzioni, sono scaricabili qui