LOMBARDIA, CONSUMI DI NATALE IN CALO DI 1,6 MILIARDI

Emergenza Covid, passaggio in fascia gialla non decisivo: il 20% dei pubblici esercizi preferirà non riaprire

Dalla ristorazione all’accoglienza (-24%) alla diminuzione dell’acquisto di beni (-11% ). E un terzo delle spese sarà online

Sarà comunque un Natale segnato da un crollo verticale dei consumi, anche con la Lombardia in zona gialla. Lo rivelano le stime di Confcommercio Lombardia*: le spese dei lombardi per il Natale 2020 faranno segnare un calo di 1,6 miliardi di euro, -20,6% rispetto a 12 mesi fa. In totale, in Lombardia in vista delle festività si spenderanno 6,2 miliardi di euro (erano 7,8 miliardi nel 2019).

“Il calo dei consumi è generalizzato e preoccupante ed è il risultato di mesi di emergenza pandemica e forte sofferenza economica” commenta Confcommercio Lombardia. “in più registriamo un vero tracollo per ristoranti, alberghi, spettacoli”. I consumi in questi settori caleranno di 1,3 miliardi, passando da 5,75 miliardi a 4,37 miliardi, pari ad una riduzione del 24%.

La zona gialla in Lombardia, in questo senso, cambierà di poco la situazione: “Per bar e ristoranti la chiusura alle 18 resta un danno molto rilevante” spiega Confcommercio Lombardia “e dopo mesi di profonda sofferenza si stima che circa il 20% degli esercizi in Lombardia comunque non riaprirà, perché non lo riterrà conveniente dal punto di vista economico o, purtroppo, non sarà più in grado di farlo”.

A pesare sul conto negativo dei consumi si aggiunge il crollo della spesa dei turisti: 65 milioni nel 2020 rispetto ai 250 milioni del 2019, un calo del 75%.

Per quanto riguarda l’acquisto di beni, il calo sarà invece dell’11%, pari a 233 milioni in meno: si passerà da 2,1 miliardi a 1,8 miliardi. “Una cifra che, però, non si riversa interamente nei negozi perché stimiamo che almeno un terzo venga spesa nei canali dell’e-commerce, quindi la perdita per le attività commerciali delle nostre città sarà ancora maggiore” puntualizza Confcommercio Lombardia. “Questo evidenzia ancora di più la necessità di una web tax per i colossi del commercio online in grado di sanare evidenti distorsioni competitive. Il principio è uno: bene la multicanalità distributiva ma stesso mercato, stesse regole per tutti”.

Nel complesso, il forte calo dei consumi è spiegabile in primo luogo con il clima di fortissima incertezza che, aggiunge Confcommercio Lombardia, “scoraggia anche chi, sulla carta, avrebbe risorse da spendere: basti pensare che propensione al risparmio è cresciuta vertiginosamente, arrivando ormai al 16,6% rispetto all’8,4% pre-pandemia. E ci sono poi ovviamente le forti criticità dettate dalla contrazione del mercato del lavoro, con il massiccio ricorso alla cassa integrazione da parte delle imprese, con il mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato e con la riduzione complessiva del reddito delle famiglie”.

“La crisi non è più emergenziale, ma ormai è strutturale – conclude Confcommercio Lombardia – Siamo di fronte a uno scenario che non permette più incertezze: fornitori, tasse, spese inderogabili, non aspettano e pesano sulle imprese, servono sostegni concreti perché è a rischio la sopravvivenza di interi settori economici. Siamo a tutti gli effetti nella terza emergenza, dopo quella sanitaria e quella economica: quella sociale”.

 

*Con il supporto dell’Ufficio Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza.

 

E’ Salvatore De Riso il “Re” del panettone milanese

 

E’ Salvatore De Riso (al secondo posto Vincenzo Santoro, al terzo Carmen Vecchione) il vincitore del concorso 2019 “Artisti del Panettone” la cui premiazione si è svolta ieri a Palazzo Bovara nella seconda giornata di “Happy Natale Happy Panettone”, la grande festa del panettone artigianale promossa da Confcommercio Milano con le Associazioni aderenti e numerosi sponsor.

Oggetto della gara il Panettone classico milanese basso senza glassa. Presidente della Giuria di “Artisti del Panettone” il pasticcere campione del mondo Luigi Biasetto, vincitore dell’edizione 2018.

Alla premiazione di “Artisti del Panettone” è intervenuto il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli ed hanno partecipato Roberta Guaineri, assessore alla Qualità della vita del Comune di Milano e Fabrizio Curci, ad di Fiera Milano Spa.

Assegnato ad Andrea Tortora il premio speciale della giuria VIP composta da gli Autogol, lo chef Alessandro Borghese, la “Iena” Nicolò De Devitiis, il Trio Medusa, Pupo, le conduttrici Lodovica Comello e Victoria Cabello, il cantautore Anastasio, Francesca Barberini e l’influencer Tommaso Zorzi.

Nel complesso, fortissima affluenza e interesse, nell’intero weekend,  per “Happy Natale Happy Panetton”: nel cortile dello storico palazzo una tensostruttura (realizzata dall’azienda Franzini srl) ha ospitato –con l’allestimento a cura di AssoStaging (Associazione degli home stager) – gli eventi di un’intensa due-giorni, il 14 e 15 dicembre, dedicata al dolce tipico della tradizione milanese con il coinvolgimento di pasticceri, chef e panificatori per showcooking, masterclass e, ogni ora, degustazioni di panettoni dolci e salati.

Al primo piano di Palazzo Bovara  si è festeggiato il Natale con otto tavole imbandite grazie alla collaborazione con ART (Arti della Tavola e del Regalo). Due tavole fiabesche (Easylife e Villeroy & Boch); due tavole romantiche (Sambonet Rosenthal e Corrado Corradi con L’Abitare e Ichendorf); due tavole tradizionali (Alessi Collezione Dressed by Marcel Wandres e Wedgwood by Carlo Maino); due tavole pop (Tognana e Taitù).