SANGALLI: SCENARIO DRAMMATICO, RISCHIO 50 MILIARDI DI CONSUMI IN MENO

Il Presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, intervistato da la Gazzetta del Sud, è tornato a lanciare l’allarme: “Per l’economia si va verso uno scenario drammatico: a rischio ci sono 50 miliardi di consumi. Adesso sono necessarie due cose: garantire innanzitutto la liquidità alle imprese agevolandone l’accesso al credito e semplificare tutti gli iter burocratici. In questa direzione vanno sia l’accordo con Intesa Sanpaolo che riserva due miliardi di euro alle imprese associate a Confcommercio che l’intesa sottoscritta con l’Abi e le altre parti sociali sulla cassa integrazione per riconoscere a milioni di lavoratori una rapida anticipazione dell’importo del trattamento d’integrazione salariale.”

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SANGALLI: “SERVE UN PIANO MARSHALL PER SALVARE I PICCOLI NEGOZI”

“Se non ci sarà un piano d’intervento strutturato, alla fine della crisi, molti negozi rischiano di non riaprire”.

E’ il grido di allarme di Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, in un’intervista rilasciata a Repubblica.it.

Nel dialogo con Luisa Grion, Sangalli rileva che “ci sono quasi 4 milioni di persone tra commercianti, artigiani, lavoratori autonomi e lavoratori delle attività artistiche e di intrattenimento che solo a marzo perderanno almeno 9 miliardi di fatturato per la cessazione parziale o totale della loro attività”.

Come uscirne? Per il presidente confederale è necessario “tornare al concetto del Piano Marshall: serve un intervento straordinario per reagire allo shock che ha azzerato i fatturati di intere filiere economiche e che ha investito tanto la domanda, quanto l’offerta.

Non c’è altra via che quella degli strumenti straordinari per immettere liquidità raccordati con l’Europa. Il tutto a zero burocrazia perché il tempo si sta esaurendo”.

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SANGALLI: “MASSIMA RESPONSABILITÀ PER LA SALUTE PUBBLICA”

“Tutto il commercio italiano farà la sua parte. La farà chi chiuderà. La farà chi continuerà ad
assicurare la distribuzione dei prodotti alimentari e dei beni di prima necessità”. Così il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, sulle nuove misure del Governo per contenere il Coronavirus. “Perché le donne e gli uomini che, ogni giorno, operano in ogni punto vendita – piccolo, medio o grande che sia – in ogni bar, in ogni ristorante sono anzitutto parte della ‘comunità degli individui’ richiamata dal Presidente Conte. Con responsabilità, faremo la nostra parte. Con responsabilità e con forza, alle istituzioni chiediamo questo: chi chiude sia messo in condizione di non chiudere per sempre e di riprendere quanto prima la propria attività”, afferma in una nota. “Serviranno misure robuste e risorse robuste: per far fronte ai danni economici, per sostenere la liquidità delle imprese ed il reddito di chi lavora. Ma tutto ciò che sarà necessario andrà comunque fatto. Perché è in gioco il futuro di molta parte delle imprese italiane e di molta parte del lavoro italiano.”

Coronavirus: Carlo Sangalli a Stati Generali Patto Sviluppo

Il Presidente Carlo Sangalli ha preso parte alla seduta straordinaria degli Stati Generali del Patto per lo Sviluppo convocata dal Presidente della Regione Attilio Fontana in relazione all’ordinanza emanata a seguito dell’emergenza coronavirus. Ribadita la necessità e l’urgenza della messa a disposizione di fondi regionali a sostegno delle imprese Confcommercio Lombardia, assicurando piena disponibilità verso le istituzioni, ha chiesto in primo luogo che vi sia uniformità nell’applicazione dei provvedimenti da parte di tutti i Comuni, in particolare relativamente alle limitazioni per le attività commerciali, affinché non vi siano disposizioni locali in contrasto con quanto previsto da Regione Lombardia. Sono state sottolineate, inoltre, la necessità e l’urgenza della messa a disposizione di fondi regionali a sostegno delle imprese, per le quali il danno economico causato dalle restrizioni si prefigura ingentissimo. Richiesta inoltre maggiore chiarezza nella definizione delle categorie a cui vengono applicati i provvedimenti restrittivi e sui criteri degli stessi.

E’ Salvatore De Riso il “Re” del panettone milanese

 

E’ Salvatore De Riso (al secondo posto Vincenzo Santoro, al terzo Carmen Vecchione) il vincitore del concorso 2019 “Artisti del Panettone” la cui premiazione si è svolta ieri a Palazzo Bovara nella seconda giornata di “Happy Natale Happy Panettone”, la grande festa del panettone artigianale promossa da Confcommercio Milano con le Associazioni aderenti e numerosi sponsor.

Oggetto della gara il Panettone classico milanese basso senza glassa. Presidente della Giuria di “Artisti del Panettone” il pasticcere campione del mondo Luigi Biasetto, vincitore dell’edizione 2018.

Alla premiazione di “Artisti del Panettone” è intervenuto il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli ed hanno partecipato Roberta Guaineri, assessore alla Qualità della vita del Comune di Milano e Fabrizio Curci, ad di Fiera Milano Spa.

Assegnato ad Andrea Tortora il premio speciale della giuria VIP composta da gli Autogol, lo chef Alessandro Borghese, la “Iena” Nicolò De Devitiis, il Trio Medusa, Pupo, le conduttrici Lodovica Comello e Victoria Cabello, il cantautore Anastasio, Francesca Barberini e l’influencer Tommaso Zorzi.

Nel complesso, fortissima affluenza e interesse, nell’intero weekend,  per “Happy Natale Happy Panetton”: nel cortile dello storico palazzo una tensostruttura (realizzata dall’azienda Franzini srl) ha ospitato –con l’allestimento a cura di AssoStaging (Associazione degli home stager) – gli eventi di un’intensa due-giorni, il 14 e 15 dicembre, dedicata al dolce tipico della tradizione milanese con il coinvolgimento di pasticceri, chef e panificatori per showcooking, masterclass e, ogni ora, degustazioni di panettoni dolci e salati.

Al primo piano di Palazzo Bovara  si è festeggiato il Natale con otto tavole imbandite grazie alla collaborazione con ART (Arti della Tavola e del Regalo). Due tavole fiabesche (Easylife e Villeroy & Boch); due tavole romantiche (Sambonet Rosenthal e Corrado Corradi con L’Abitare e Ichendorf); due tavole tradizionali (Alessi Collezione Dressed by Marcel Wandres e Wedgwood by Carlo Maino); due tavole pop (Tognana e Taitù).

 

Confcommercio Lombardia: approvato il Conto Preventivo 2020

Nella giornata di venerdi 29 novembre 2019 nella sede di Confcommercio Milano si sono svolti il Collegio dei Presidenti e il Consiglio Generale per approvare il Conto Preventivo 2020 di Confcommercio Lombardia, poi approvato all’unanimità. Nel corso della relazione di apertura, il Presidente Carlo Sangalli ha voluto sottolineare il risultato ottenuto da Confcommercio nella battaglia contro la sterilizzazione dell’aumento dell’Iva nell’ambito della Manovra.

“Pochi di noi avrebbero scommesso che anche quest’anno la Confcommercio sarebbe riuscita a sventare l’aumento dell’Iva” ha affermato il presidente Sangalli “Quando porti a casa un risultato, anche se si tratta di un grande risultato, alla fine viene immediatamente digerito e, sommerso da altre urgenze, scompare purtroppo rapidamente dalla scena. Noi però non possiamo archiviarlo come se niente fosse”. Quella contro l’aumento dell’Iva, ha concluso Sangalli, è stata “una battaglia forte, vinta da Confcommercio nell’interesse generale del Paese”.